L’istogramma è uno strumento molto utile al fine di preparare i dati ad una più semplice interpretazione. I dati prodotti dal processo sono divisi in classi e, in riferimento a ciascuna classe viene calcolata e rappresentata la frequenza. Nell’esempio che segue un’azienda che fornisce programmi televisivi offre dieci pacchetti di programmi per soddisfare i suoi clienti. L’assortimento è stato progettato per un pubblico generico in cui le preferenze per dei contenuti piuttosto che altri non è il fattore discriminante. La differenziazione infatti è stata impostata in base al prezzo in ragione del quale i contenuti sono acquistati in misura differente. Gli abbonati si dividono in base al prezzo.
![](https://www.procedure9001.it/wp-content/uploads/2019/12/Distribuzione-clienti-prezzo-iso-9001-winple.png)
Dai dati esposti in excel si nota che in corrispondenza del canone mensile più basso, quello in corrispondenza del servizio L, il numero degli abbonati è il più alto. In corrispondenza invece del servizio C che prevede un canone mensile di 65 €, abbiamo il minor numero di abbonati. Con i dati ottenuti dalla raccolta e dalla successiva disposizione nella tabella delle frequenze possiamo realizzare l’istogramma che rappresenta graficamente la distribuzione delle frequenze.
![](https://www.procedure9001.it/wp-content/uploads/2019/12/numero-abbonati-iso-9001-winple.png)
I dati rappresentati graficamente in excel costituiscono l’output del processo di acquisizione dei clienti implementato ed attuato dalla direzione marketing dell’azienda.